In risposta ad una bando della Regione Marche, il Comune di Monteprandone ha ottenuto un contributo pari a 70.950,25 euro per la realizzazione di boschi urbani ai fini del miglioramento della qualità dell’aria, per contribuire alla mitigazione e all’adattamento ai cambiamenti climatici e quale riqualificazione urbana.
Nello specifico i boschi urbani sorgeranno uno a ridosso del centro storico di Monteprandone, mentre gli altri due in prossimità di via San Giovanni da Capestrano e di via 85esima strada a Centobuchi.
Complessivamente l’intervento riguarda 4.289 mq di territorio comunale, dove verranno messe a dimora 104 essenze arboree, tra alberi e arbusti di specie adatte al contesto e autoctone/alloctone; performanti nell’assorbimento dei principali inquinanti e ad elevata resilienza nei confronti dei cambiamenti climatici; non allergeniche.
L’investimento complessivo è pari a 78.921,30 euro di cui appunto 70.950,25 euro finanziati dalla Regione Marche e oltre alle spese per le operazioni preliminari, per la preparazione dei terreno, per la fornitura e messa a dimora delle piante, il progetto prevede anche le cure colturali da effettuare per tre anni ai fini del corretto sviluppo e mantenimento dei nuovi alberi quali concimatura, potatura e irrigazione.
“Realizzare tre boschi urbani a Monteprandone e Centobuchi è un risultato davvero importante sotto molti punti di vista – dichiara il sindaco Sergio Loggi – non solo per la funzione puramente estetica e ricreativa propria delle aree verdi cittadine, ma per il ruolo cruciale delle cosiddette foreste urbane e periurbane per la salvaguardia della qualità ambientale, del benessere psico-fisico degli abitanti, per il miglioramento del microclima e della qualità dell’aria, per il contrasto ai cambiamenti climatici. Le piante, infatti, per natura, sono in grado assorbire CO2 e depurare l’aria circostante da diverse sostanze inquinanti. Sono degli strumenti che l’ambiente ci offre per mitigare il microclima e l’impatto delle emissioni clima-alteranti, eccessivamente alto in territori fortemente urbanizzati”.
“E’ mio preciso impegno – aggiunge il consigliere con delega all’ambiente Meri Cossignani - quello di far sì che questo intervento si inserisca in una più ampia programmazione ambientale che deve diventare prioritaria per il Comune di Monteprandone, con l’obiettivo di preservare e migliorare la qualità dell’ambiente, proteggere la salute umana e garantire un uso razionale delle risorse naturali”.