Che cos'è?
Il presupposto impositivo della TASI è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di fabbricati, ivi compresa l'abitazione principale come definita ai fini dell'imposta municipale propria, di aree scoperte nonché di quelle edificabili, a qualsiasi uso adibiti.
Sono escluse dalla TASI le aree scoperte pertinenziali o accessorie a locali imponibili, non operative, e le aree comuni condominiali di cui all'articolo 1117 del codice civile che non siano detenute o occupate in via esclusiva.
La TASI, rimasta in vigore fino al 31 dicembre 2019 (e quindi abolita dal 2020), era uno dei tributi compresi nella IUC (Imposta Unica Comunale). Veniva pagata in riferimento alla fruizione dei cosiddetti “servizi indivisibili” dei Comuni come l’illuminazione o il decoro urbano (vengono chiamati “indivisibili” perché non frazionabili in base all’utilizzo specifico che ogni residente ne fa).
In linea generale, sia pure con differenze di aliquote, le regole impositive e di calcolo della TASI erano le stesse dell’IMU. Istituita dal 1° gennaio 2014, la TASI nel biennio 2014-2015 è stata applicata su tutte le abitazioni principali e le relative pertinenze, ma dal 2016 al 2019 nel Comune di Monteprandone le aliquote sono state azzerate per tutte le unità.
Calcolo TASI
Normativa di riferimento
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Legge 27 dicembre 2013, n. 147 - comma 669 e seguenti e s.m.i.;
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Regolamento per la disciplina dell’imposta unica comunale (IUC) - Capitolo TASI, approvato con delibera di C.C. n. 35/2014 e s.m.i.;
Regolamenti
ALLEGATI:
Aliquote
Informative
Modulistica